Devo dire la verità. I serial degli anni '80 sono forse quelli che mi lasciano più tiepido.
Non saprei fornire una spiegazione, mi sono sempre sembrati molto più deboli e meno inventivi di quelli degli anni ''60 e '70.
Anche se nato nel 1977 considero "Hulk" un serial anni '80, perché quello è il periodo in cui ho potuto seguirlo e anche stilisticamente mi pare più vicino a quell'epoca.
Tuttavia ci sono almeno un paio di ragioni per considerarlo un po' più di altri.
La prima è che Hulk è un personaggio che mi ha sempre molto affascinato, lo leggevo a fumetti da molto prima che apparisse in TV, e quando è apparso sono passato sopra anche alla scarsa fedeltà alla storia originale.
La seconda è che, per motivi che ignoro, sembra che la pagina su Hulk sia la più cliccata di questo sito... forse perché tra fumetti, film e telefilm, Hulk deve essere particolarmente ricercato.
In questo episodio assistiamo ad uno dei numerosi tentativi del protagonista di controllare il suo problema per evitare la trasformazione nel gigante verde. Questa volta fa ricorso ad un maestro di arti marziali e meditazione, ma purtroppo ancora una volta i guai sono dietro l'angolo e le azioni di un'organizzazione malavitosa cinese (comandata, curiosamente, da un occidentale) faranno sì che Hulk si materializzi di nuovo per aiutare i suoi occasionali amici.
A dire la verità, la storia ha un andamento un po' poco omogeneo: infatti un terzo dell'episodio serve per introdurre gli spettatori alle incredibili capacità di Li Sung, maestro di arti marziali che riesce ad agire e combattere pur essendo privo della vista, e un altro terzo per scoprire cosa c'è dietro la scuola di arti marziali diretta dal malvagio Steve Silva.
Dopo queste lunghe premesse, la vicenda si conclude forse un po' troppo frettolosamente, con Li Sung che sconfigge Silva (e soprattutto la sua organizzazione) con facilità quasi eccessiva (aiutato ovviamente da Hulk che arriva a coprirgli le spalle).
In ogni caso, un episodio tipico dove peraltro non appare la figura del giornalista McGee, che viene citato solo alla fine: avendo saputo dell'apparizione di Hulk, McGee viene dato in arrivo, causando ovviamente la fuga di David verso altri lidi.
Buona lettura.
 

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UN ALTRO CAMMINO
 



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