I SETTE DI BLAKE

Produzione: GB, 1978-81
Interpreti: Gareth Thomas, Paul Darrow, Michael Keating, Sally Knyvette, Jan Chappell, David Jackson, Peter Tuddenham, Jacqueline Pearc, Josette Simo, Steven Pace, Glynis Barber, Stephen Greif, Brian Croucher.

Serie molto popolare in Gran Bretagna, “Blake’s 7” (I sette di Blake) era una produzione della BBC, che quindi usufruiva di un budget analogo a quello della più celebre serie di fantascienza della TV
britannica, Doctor Who (della quale riuscì ad emulare gli indici d’ascolto).
L’autore, oltretutto, era il creatore degli alieni “Daleks” che avevano decretato la fortuna di Doctor Who, ovvero Terry Nation.
Le trasmissioni iniziarono in un momento decisamente favorevole per la fantascienza: infatti era appena stato distribuito in Gran Bretagna “Star Wars”, il film che aveva riportato in alto l’interesse per il genere.
Blake (Gareth Thomas) è un cittadino della Federazione che, cercando di avere notizie della sua famiglia emigrata su un altro pianeta, scopre un passato che non sapeva di avere. Infatti era stato un capo ribelle, ma era stato catturato e la sua memoria era stata cancellata. La sua famiglia era

stata costretta ad emigrare e poi condannata a morte. Blake recupera quindi tutti i suoi ricordi, ma il governo, non potendolo uccidere per non creare un martire, trova modo di accusarlo di molestie a minori utilizzando false prove. Blake viene quindi condannato alla deportazione sulla colonia penale di Cygnus Alpha. Mentre viaggia verso il carcere insieme ad altri detenuti, Blake riesce ad evadere insieme a loro e ad appropriarsi di un’astronave che viene battezzata “Liberator”. Alla fine del quarto episodio Blake riesce ad avere altri cinque membri nell’equipaggio, e il settimo è il computer della Liberator, Zen (doppiato da Peter Tuddenham).
Il braccio destro di Blake è Kerr Avon (Paul Darrow). Come Blake è
un idealista, così Avon è un pragmatico a volte cinico, ma questo consente di compensare il carattere del leader.
Vila Restal (Michael Keating) è un ladruncolo spesso codardo, ma a volte anche questo serve a compensare il coraggio dei compagni, che rischiano sempre di affrontare il pericolo senza pensarci troppo.
Jenna Stannis (Sally Knyvette) è un altro personaggio pragmatico al pari di Avon, che preferisce riflettere prima di agire.
Cally (Jan Chappel), un'aliena, è la più calma ed equilibrata della compagnia, ma non per questo priva di coraggio.
Gan (David Jackson) è invece un coraggioso allo stato puro, e con il suo esempio riesce persino a spronare un pauroso come Vila.

Anche i “cattivi” sono personaggi interessanti. La comandante Servalan (Jacqueline Pearce) e il comandante Travis (Stephen Greif, sostituito da Brian Croucher nella seconda stagione) sono acerrimi nemici di Blake e i suoi, e anche dopo essere dichiarati banditi dalla Federazione continuano, come fuorilegge, a dare loro la caccia.
La prima serie ebbe un grande successo, e si pensò bene di realizzarne una seconda. Curiosamente, l’autore Terry Nation aveva lasciato aperto il finale, con un “cliffhanger” che portava i protagonisti verso un destino incerto. Anche se la seconda serie doveva essere scritta da altri autori, si dovette richiamare Nation a scrivere il primo episodio, in modo da risolvere tutto ciò che era rimasto in sospeso nel finale della prima serie.
Questa divenne poi una caratteristica peculiare della serie: lasciare aperto il finale di stagione con tanto di cliffhanger, per proseguire nella stagione successiva.
Quindi, se da un lato il finale della serie con tutti i protagonisti forse uccisi ha sconcertato parecchio i fans, dall’altro non si può escludere che semplicemente si fosse lasciato aperto lo spazio per una quinta stagione che invece non vi fu.
Come detto, il successo fu paragonabile a quello di “Doctor Who”. Unico inconveniente, volendo, la qualità degli effetti speciali, che come nell’altra serie BBC erano veramente miseri... sicuramente si trattava
di un problema di budget, ma sembra incredibile che nella patria di

Gerry Anderson (i cui prodotti, viceversa, vantavano effetti speciali all’avanguardia) si potessero concepire telefilm visivamente così “poveri”.
La serie è completamente sconosciuta in Italia. Come sta accadendo sempre più spesso ultimamente, si sta valutando un remake di questa serie.

52 episodi, colore, 60'

Prima serie

1) The Way Back (Il ritorno)

2) Space Fall (Trappola spaziale)
3) Cygnus Alpha (id.)
4) Time Squad (Agenti del tempo)
5) The Web (La rete)
6) Seek-Locate-Destroy (Cercare, localizzare, distruggere)
7) Mission to Destiny (Missione per il destino)
8) Duel (Duello)
9) Project Avalon (Progetto Avalon)
10) Breakdown (Avaria)
11) Bounty (id.)
12) Deliverance (Consegna)

13) Orac (id.)

Seconda serie

14) Redemption (Redenzione)
15) Shadow (L'ombra)
16) Weapon (Arma)
17) Horizon (Orizzonte)
18) Pressure Point (Punto di pressione)
19) Trial (Processo)
20) Killer (Sicario)

21) Hostage (Ostaggio)
22) Countdown (Conto alla rovescia)
23) Voice from the Past (Una voce dal passato)
24) Gambit (id.)
25) The Keeper (Il custode)
26) Star One (id.)

Terza serie

27) Aftermath (Le conseguenze)
28) Powerplay (Giochi di potere)

29) Volcano (Vulcano)
30) Dawn of the Gods (L'alba degli Dei)
31) The Harvest of Kairos (Il raccolto di Kairos)
32) City at the Edge of the World (La città sull'orlo del mondo)
33) Children of Auron (I figli di Auron)
34) Rumours of Death (Suono di morte)
35) Sarcophagus (Il sarcofago)
36) Ultraworld (Ultramondo)
37) Moloch (id.)
38) Death-Watch (Fuga dalla morte)
39) Terminal (id.)


Quarta serie

40) Rescue (Soccorso)
41) Power (Potere)
42) Traitor (Traditore)
43) Stardrive (Guida stellare)
44) Animals (Animali)
45) Headhunter (Cacciatore di teste)
46) Assassin (Assassino)
47) Games (Giochi)

48) Sand (Sabbia)
51) Warlord (Signore della guerra)
52) Blake (id.)







    



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