Produzione: GB, 1967

Pupazzi animati

Questa “Supermarionation” dei produttori Gerry e Sylvia Anderson fu la prima produzione dopo il successo di “Thunderbirds” (cfr.), e in parte ne pagò le conseguenze in termini di popolarità e audience. Non si può parlare di un flop vero e proprio, tuttavia il confronto con Thunderbirds non resse.
Eppure il serial non era malvagio, ed era realizzato con la consueta cura. Inoltre presentava una grossa novità: pupazzi di nuovo tipo, infinitamente più “realistici” di tutti quelli precedentemente utilizzati. Il
“realismo” stava in un dettaglio semplice ma sostanziale: la testa, finalmente, era (quasi) proporzionata con il resto del corpo, erano spariti gli enormi testoni dei pupazzi precedenti. La spiegazione tecnica era banalissima: fino a quel momento il meccanismo elettronico che consentiva ai pupazzi di muovere la bocca in sincrono con il doppiaggio era stato ospitato nella testa, non si dovette fare altro che spostarlo nel busto. Era l’ultima trovata di Anderson per avere un’audience più adulta, per quanto oggi non si capisca come un programma di marionette potesse pensare di catturare persone adulte.
Il soggetto era, tutto sommato, intrigante. Nel 2065 la Spectrum, un’organizzazione per la sicurezza planetaria, organizza il primo atterraggio sul pianeta Marte. Quando vedono quella che per loro è un’astronave aliena, i Mysterons, abitanti di Marte, 
puntano su di essa le loro telecamere per riprendere l’evento. Purtroppo il comandante della missione, capitan Black (cioè “Nero”: tutti gli ufficiali della Spectrum hanno un colore, così c’è capitan Scarlet “scarlatto”, il colonnello White “bianco”, il tenente Green “verde” etc.), scambia le telecamere per cannoni ed apre il fuoco sulla città dei Mysterons, distruggendola. I Mysterons giurano eterna vendetta contro i terrestri, ai quali dichiarano una guerra senza quartiere. I Mysterons possiedono un inquietante potere chiamato “retro-metabolismo”, ovvero possono distruggere qualunque oggetto o persona e resuscitarlo mantenendovi sopra un controllo totale. E le prime vittime dei Mysterons sono capitan Black e capitan Scarlet. Ma mentre capitan Black diviene così un agente dei nemici (e la Spectrum lo scoprirà solo nel quarto episodio), con capitan Scarlet qualcosa non funziona: il risultato è che l’eroe del serial rimane fedele alla Spectrum, avendo perdipiù acquisito il potere dei
Mysterons. Capitan Scarlet in numerosi episodi può così “sacrificare” la sua vita sapendo di potersi subito rigenerare. Altri personaggi della serie, oltre a capitan Scarlet e capitan Black, sono il colonnello White (capo della Spectrum), capitan Blue (la “spalla” di capitan Scarlet nella maggior parte degli episodi), il tenente Green (l’addetto alle comunicazioni) e gli “Angeli”, cinque ragazze che formano la squadriglia da caccia dell’organizzazione. Va notato che i Mysterons non si vedono mai in nessuno degli episodi.
Anche in questa serie comparve un’infinità di veicoli futuribili, molti dei quali venivano distrutti e poi posseduti dal potere dei Mysterons. Poi c’erano i veicoli della Spectrum. Il più popolare era l’SPV o “Spectrum Pursuit Vehicle” (Veicolo da Caccia Spectrum). Di un colore celeste metallizzato, dotato di 10 ruote (per motivi puramente estetici, secondo quanto dichiarato dal suo creatore Derek Meddings),
velocissimo (320 Km/h) e… privo di parabrezza o finestrini: il pilota sedeva rivolto all’indietro, e guardava la strada da uno schermo (decisamente irrealistico, ma efficace). Gli SPV erano nascosti in luoghi segreti sparsi per il mondo (sotto un distributore di benzina, o tra le cataste di una legnaia, o in un vecchio garage), e in quasi ogni episodio capitan Scarlet o un suo collega dovevano requisire un SPV per raggiungere o inseguire qualche nemico. Famosi anche gli intercettori “Angel”, avveniristici aerei da caccia pilotati da belle ragazze chiamate Destiny, Harmony, Rhapsody, Symphony, Melody (in omaggio alla multirazzialità, una è di colore e un’altra è orientale). Altro capolavoro del futuribile è “Cloudbase” (Base Nuvola), la sede della Spectrum, una gigantesca stazione sospesa nel cielo. Più un’altra serie di veicoli volanti o su ruote che entrarono ben presto anche nei negozi di giocattoli.
La serie è rimasta inedita in Italia. Va notato che alcuni elementi ispiratori della serie
si possono ritrovare nella serie “U.F.O.” ben conosciuta anche da noi. Inoltre, si può aggiungere che il personaggio del biondo capitan Blue era doppiato dall’attore Ed Bishop, che divenne poi il protagonista sempre di “U.F.O.”.


32 episodi, 30’, colore

1)  The Mysterons (I Mysterons)
2)  Winged assassin (Assassino volante)
3)  Big Ben strikes again (Il Big Ben suona ancora)
4)  Manhunt (Caccia all’uomo)
5)  Point 783 (Punto 783)
6)  Operation time (Operazione tempo)
7)  Renegade rocket (Razzo ribelle)
8)  White as snow (Bianco come la neve)
9)  Seek and destroy (Cercare e distruggere)
10) Spectrum strikes back (La Spectrum colpisce ancora)
11) Avalanche (Valanga)
12) The shadow of fear (L’ombra della paura)
13) The trap (La trappola)
14) Special assignement (Missione segreta)
15) Lunarville 7 (id.)
16) Heart of New York (Centro di New York)
17) The traitor (Il traditore)
18) Model spy (Modella e spia)
19) Fire at rig 15 (Incendio al pozzo 15)
20) Flight to Atlantica (Volo ad Atlantica)
21) Crater 101 (Cratere 101)
22) Dangerous rendez-vous (Incontro pericoloso)
23) Noose of ice (Trappola di ghiaccio)
24) Treble cross (Triplo incrocio)
25) Inferno (id.)
26) Flight 104 (Volo 104)
27) Place of the Angels (La casa degli Angeli)
28) Expo 2068 (id.)
29) The launching (Il lancio)
30) Codename Europa (Nome in codice Europa)
31) Attack on Cloud base (Attacco a Cloudbase)
32) The inquisition (L’interrogatorio)







 

                                        


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