KRONOS

Produzione: USA, 1966
Interpreti: James Darren, Robert Colbert, Whit Bissell, John Zaremba, Lee Meriweather, Wesley Lau.

Il soggetto, di per sé, non era nemmeno originalissimo: due scienziati che viaggiavano nel tempo grazie ad una macchina appositamente creata. Ciononostante, questa serie aveva il suo fascino, a dispetto di sceneggiature non particolarmente profonde (dove però non mancavano azione e tensione).
Il “tunnel del tempo” (che dà il titolo originale della serie, “The time
tunnel”) è un progetto del governo americano, e consente non solo di viaggiare nel tempo, ma anche di monitorare tutto ciò che accade a chi è entrato nel tunnel e si trova, quindi, in un altra epoca (passata o futura).
I suoi progettisti, il Dr. Tony Newman (James Darren) e il Dr. Doug Phillips (Robert Colbert) vi restano intrappolati, e questo li porta a vivere varie avventure nelle varie epoche, seguiti con il fiato sospeso dai colleghi rimasti nel XX secolo, la Dr.ssa Ann MacGregor (Lee Meriweather, più famosa per il ruolo di Catwoman nella serie “Batman” in onda nel medesimo periodo) e il Dr. Raymond Swain (John Zaremba).
A completare il cast ci sono, ovviamente, i militari incaricati di supervisionare il progetto, il generale Heywood Kirk (Whit Bissell) e l’ufficiale della sicurezza Jiggs (Wesley Lau). 

Nel primo episodio Newman e Phillips si trovano nientemeno che sul Titanic qualche ora prima dell’affondamento, cercando invano di invitare il capitano alla prudenza... ma poi, quando la nave affonda, si ritrovano in una capsula spaziale, ovviamente in un’altra epoca: ogni episodio finiva con il “cliffhanger”, in modo da assicurarsi l’interesse dello spettatore anche per l’episodio successivo.
In seguito i due scienziati si troveranno nella guerra di secessione, in entrambe le due guerre mondiali, alla corte di Luigi XVI e di Re Artù, e in mezzo a varie invasioni aliene.
Non mancano spiegazioni bizzarre ad alcuni avvenimenti storici: si scopre così che Mussolini era ispirato dal fantasma di Nerone, e che il Re Giovanni Senza Terra era stato costretto a firmare la “Magna Charta”... da Robin Hood.
In alcuni episodi la Dr.ssa Ann viene rapita dal cattivo dell’epoca, costringendo Tony e Doug all’inseguimento.
I dialoghi, di per sé, non erano troppo profondi: le frasi più ricorrenti dei due “crononauti” erano “andiamo!” o “dobbiamo uscire di qui!”, mentre i colleghi dall’altra parte non andavano molto oltre a “Tony!”, “Doug!” o “attenti!” mentre pigiavano i bottoni della complicata macchina (che spesso e volentieri andava in cortocircuito tra piogge di scintille).
Ideatore della serie il produttore Irwin Allen, che  era una sorta di versione americana di Gerry Anderson: ad Allen si devono alcuni famosi film di fantascienza o catastrofici come “Il mondo perduto” (1960), “Viaggio in fondo al mare” (1961), “Cinque settimane in pallone” (1962), “L’avventura del Poseidon” (1972) e
“L’inferno di cristallo” (1974).
Negli anni ’60 Allen aveva curato anche alcune famose produzioni televisive come “Voyage to the bottom of the sea” (Viaggio in fondo al mare, che riprendeva la vicenda e i personaggi del film) “Lost in space” (celeberrima serie inedita in Italia) e “Land of giants”(La terra dei giganti).
Quando “Time tunnel” entrò in produzione, la committente ABC stava già trasmettendo “Viaggio in fondo al mare” (oltre al mitico “
Batman”), mentre la concorrente CBS andava in onda con “Lost in space”, e il risultato fu che nella stagione 1966-67 ben tre serial di Irwin Allen venivano trasmessi in televisione...!
Durante tale stagione la ABC aveva avuto una audience poco soddisfacente in generale, e nonostante “Time tunnel” si fosse rivelato il prodotto di maggiore successo (ovvero
quello andato meno peggio), i dirigenti ebbero la sciagurata idea di voler rilanciare l’emittente con un prodotto western, “The legend of Custer” (“Custer” nell’edizione italiana), e per reperire i fondi necessari alla sua produzione non pensarono di meglio che sopprimere proprio “Time tunnel”... il bel risultato fu che, causa la scarsa qualità della serie e le indignate proteste dei nativi indiani americani, Custer venne a sua volta soppresso prima di arrivare a Little Big Horn...
L’effetto più intrigante della serie è sicuramente il tunnel del tempo stesso: le sue spire nere che girano vorticosamente nel tunnel bianco e sembrano voler risucchiare lo spettatore rimarranno per sempre nell’immaginario televisivo.
La serie è stata trasmessa anche in Italia.

30 episodi, colore, 50’




1) Rendezvous with Yesterday (Primo viaggio)
2) One Way to the Moon (Solo andata per la Luna)
3) End of the World (La fine del mondo)
4) The Day the Sky Fell In (Attacco a Pearl Harbour)
5) The Last Patrol (L’ultima pattuglia)

6) Crack of Doom (La furia della catastrofe)
7) Revenge of the Gods (La vendetta degli dei)
8) Massacre (Massacro)
9) Devil's Island (L’isola del diavolo)
10) Reign of Terror (Nel regno del terrore)
11) Secret Weapon (L'arma segreta)
12) The Death Trap (Trappola mortale)
13) The Alamo (Alamo)
14) Night of the Long Knives (La notte dei lunghi coltelli)
15) Invasion (Invasione)
16) The Revenge of Robin Hood (Robin Hood)

17) Kill Two by Two (Duello nella giungla)
18) Visitors from Beyond the Stars (Gli extraterrestri)
19) The Ghost of Nero (Antica vendetta)
20) The Walls of Jericho (Le mura di Gerico)
21) Idol of Death (L’idolo della morte)
22) Billy the Kid (id.)
23) Pirates of Deadman's Island (I pirati dell'isola del morto)
24) Chase Through Time (Caccia attraverso il tempo)
25) The Death Merchant (Il vendicatore di morte)
26) Attack of the Barbarians (L'attacco dei barbari)
27) Merlin the Magician (Mago Merlino)

28) The Kidnappers (Rapimento)
29) Raiders from Outer Space (Distruzione)
30) Town of Terror (La città del terrore)





 

 




 



SERIALS                      HOME