Con il presente fotoracconto inizio a trattare altre serie che non siano "U.F.O."
E, noblesse oblige, ho deciso di iniziare da "Star Trek". La serie classica, ovviamente.
Ma quale scegliere, tra 79 episodi? Devo dire che non resisto mai alla tentazione di fare qualcosa di insolito e di uscire dagli stereotipi.
Quindi, tanto per cominciare ho deciso di presentare uno di quegli episodi "umoristici" che possono sembrare anomali per una serie di fantascienza ma che "Star Trek" riusciva a rendere ugualmente verosimili senza perdere nulla della sua filosofia di base.
E anche in questo caso ho voluto scegliere qualcosa di insolito. Di questo genere di episodi il più memorabile resta, quasi sicuramente, "The trouble with tribbles" (it. "Pericolosi animaletti"), episodio che ho sempre apprezzato moltissimo... ma alla fine sarebbe stato fin troppo scontato.
Ho deciso invece di presentare questo "Shore leave", ovvero "Licenza di sbarco".
Quanto a bizzarria, questo episodio batte anche "Tribbles".
Fin dalle prime inquadrature si capisce che si tratterà di una storia decisamente anomala: vediamo infatti il Dr. McCoy imbattersi nientemeno che nel coniglio bianco di Alice... e di lì a poco seguiranno incontri sempre più assurdi ma pericolosamente reali.
Di tutti questi personaggi-che-non-dovrebbero-trovarsi-lì, il più istrionico è sicuramente quello di Finnegan, il "bullo" personale di Kirk ai tempi dell'accademia, interpretato magistralmente da Bruce Mars. Il personaggio piacque a tal punto da considerare una sua ulteriore apparizione nella serie, ma poi non se ne fece nulla: Mars riapparve brevemente solo nel ruolo di un poliziotto nell'ultimo episodio della seconda stagione, "Assignement: Earth" (it. "Missione Terra").
Questo episodio invece appartiene alla prima serie: sarebbe fin troppo facile dire che manca il personaggio del guardiamarina Chekov (introdotto, infatti, a partire dalla seconda serie), ma va detto che non appaiono nemmeno l'ingegnere Scott o l'infermiera Chapel, peraltro già apparsi in episodi precedenti.
Un po' di confusione venne invece fatta con il personaggio di Angela Teller (Barbara Baldavin). Inizialmente nella sceneggiatura si chiamava "Mary" Teller, ma in seguito ci si ricordò che l'attirce era già apparsa nell'episodio "Balance of terror" (it. "La navicella invisibile") con il nome di Angela Martine. Il risultato fu che decisero di chiamarla Angela anziché Mary, però in una scena Kirk la chiama "Teller"... Barbara Baldavin riapparve poi, nel medesimo ruolo, in "Turnabout intruder" (it. "L'inversione di rotta"), l'ultimo episodio della terza serie (e, quindi, dell'intera serie classica).
Buona lettura.


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LICENZA DI SBARCO






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