Insieme a "Timelash", questo è forse l'episodio più bizzarro di UFO, in assoluto.
Il tema dominante è sempre quello dell'enorme potere alieno sulle menti umane. E quindi gli sceneggiatori hanno pensato bene di approfittarne per mostrare un paio di situazioni veramente assurde, frutto delle menti distorte di chi le sta vivendo.
Sicuramente notevole l'impatto della scena dove l'astronauta Conroy entra nella sfera di controllo di Base Luna e la trova invasa... da banditi messicani.
Se le allucinazioni del "malato" successivo sono ai limiti dell'ovvietà (il quartier generale della SHADO popolato da alieni con le loro tute rosse), è decisamente intrigante quello che accade nientemeno che al comandante Straker in persona: si ritrova, infatti, ad essere un attore che sta girando un telefilm... e il telefilm è "UFO" stesso!!!
Questo curioso esempio di metatelevisione dà oltretutto la possibilità di vedere i set di UFO: il quartier generale con l'ufficio di Straker, il sottomarino Skydiver e Base Luna.
Inoltre, ad un certo punto Straker entra in un cinema... ed assiste alla proiezione di precedenti episodi della serie.
Questa era una vecchia abitudine nei serial di Gerry Anderson: ad un certo punto, verso la fine della produzione, c'era sempre un episodio con molti "flashback" o cose del genere che consentiva il riciclaggio del materiale girato in precedenza consentendo di fare economia...
Anche qui, qualche nota sul cast.
Al Mancini, che qui interpreta l'astronauta Conroy, era già apparso nell'episodio "Cat with ten lives". Il ruolo era praticamente lo stesso (uno degli astronauti degli intercettori di Base Luna), ma non gli veniva attribuito nessun nome (solo in una scena viene chiamato "Al", il suo vero nome) e il look era diverso (niente baffi e diversa pettinatura): tuttavia, i fans tendono a dare l'interpretazione più ovvia, ovvero che si tratti sempre dello stesso personaggio.
Stuart Damon, che interpreta l'attore Howard Byrne (che sarà poi al centro delle allucinazioni di Straker), era già apparso nel serial "The Champions" (apparso in Italia con il titolo "Tris D'Assi") nel ruolo dell'agente segreto Craig Stirling. Ma forse non tutti sanno che avrebbe potuto interpretare nientemeno che... John Koenig, il comandante protagonista di "Spazio: 1999"!
Infatti, quando inizialmente "Spazio: 1999" era nato come seguito di "UFO", si era pensato di mantenere il personaggio di Straker (sia pure invecchiato e, pare, pure disabile...), mentre Koenig avrebbe avuto i ruoli d'azione che erano stati di Paul Foster. Poi invece venne abbandonato ogni riferimento ad "UFO" e il resto è storia.
Infine, va da sé che, nelle scene sul set del telefilm, Mike Billington, Grant Taylor, Dolores Mantez ed Ayshea interpretano... semplicemente se stessi.
Brevemente la trama: dopo la misteriosa autodistruzione di un UFO a poca distanza da Base Luna, alcuni membri della SHADO iniziano a soffrire di allucinazioni... e toccherà anche a Straker.
Enjoy!

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DISTORSIONI MENTALI






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